Suzanne Brockmann è una scrittrice americana di Bestsellers con all’attivo ben cinquanta libri, da anni ai vertici delle classifiche del New York Times e del USA Today, vincitrice di numerosi premi fra cui: due RITA Awards, sette Romantic Times Rewiewers’s Choice Awards, sedici Wish Awards oltre ad autorevoli riconoscimenti letterari come il Romance Writers of America’s #1 Favourite Book of the year -per tre anni di seguito, considerata una delle leading voices nel genere Romantic Suspense.
Questo genere letterario è poco conosciuto da noi in Italia, pur avendo un enorme potenziale. Come tutti i nuovi generi che abbiamo imparato a conoscere dagli autori stranieri, in prevalenza americani, ha una doppia valenza, abbraccia due tipologie diverse di genere, fondendole insieme. Un esempio potrebbe essere l’Urban Fantasy – sottogenere del Fantastico Classico ormai divenuto fenomeno a sé anche in Europa con autrici come J.R.Ward, Lara Adrian e molte altre – nel quale la trama fantasy si dipana e viene svelata attraverso ambientazioni “Urban”: città e situazioni reali, contemporanee, che vengono intrecciate al world building fantastico con i suoi eroi ed eroine, i super-poteri e i contrasti fra estremamente bene ed estremamente male. Allo stesso modo, l’ingrediente fondamentale del Romantic Suspense è il connubio fra la dimensione romantica – di prim’ordine, non spazzatura –e la suspense propria di Gialli e Thrillers: Thriller dall’aggettivo inglese thrilling,emozionante, che suscita tensione.
Un vero peccato che esistano ancora delle riserve su questo genere da parte del mercato editoriale nostrano nonostante nei Social Networks, e in generale nel Web, l’apprezzamento -in particolare fra le lettrici che scoprono il Romantic Suspense- sia in espansione. Esiste una pagina dedicata al Romantic Suspense su Facebook e una petizione via internet intitolata: Operazione Big Five http://www.firmiamo.it/operazione-big-five per richiedere agli editori italiani la pubblicazione dei romanzi di autrici di questo genere letterario tra cui la Brockmann stessa.
Suzanne Brockmann sa calibrare con sapienza azione, pericolo e una buona dose di sentimenti – ma non sentimentalismi- al punto ottimale, fornendo il giusto spunto di riflessione sulle difficoltà e le cose belle della vita, oltre al piacere di una lettura senza dubbio appassionante dalla prima all’ultima sillaba.
La Brockmann sa cucire assieme gli elementi delle sue storie con il filo dell’intensità e dell’ ironia, alternando piacevolmente situazioni divertenti a momenti mozzafiato – che siano scene d’azione o ricordi del passato – con una chiarezza e una vividezza da impressionare; Suzanne sa commuovere, sa arrivare dritto al cuore, e ogni frase, ogni sequenza, è scritta e misurata per comunicare un’informazione specifica inducendo a un’attenzione che non è mai onerosa ma semplicemente impossibile da abbandonare. Nel narrare procede con gradualità, descrivendo così efficacemente le situazioni e i sentimenti, da divenire quasi ipnotica: il lettore entra ed esce dai suoi personaggi come in uno stato di transfert, diventa il personaggio, inevitabilmente. Sente con lui, vede con lui, soffre e ride con empatia, provando emozioni sconosciute o solo immaginate.
Ogni descrizione prende la connotazione di una cadenza, una preparazione minuziosa al carico emotivo che arriverà al momento giusto: né prima, né dopo, alimentando l’interesse di chi legge come la benzina sul fuoco. Azione mozzafiato, pura adrenalina, suspense e storie d’amore – di solito una in evidenza e più di una attorno, ma non di contorno – che non sono affatto stucchevoli momenti di miele e sesso. La Brockmann è così abile nel figurare qualsiasi circostanza da non scadere mai nello scontato e i sentimenti che descrive sbocciano e crescono con il progredire della storia.
Un genere completo quello del Romantic Suspense, soprattutto quello di Suz e dei suoi Navy SEALs delle serie: Troubleshooters – 16 libri – dal 1999, e TDD – 11 libri – dal 1995.
“ That’s a lot of Navy SEALs” osserva simpaticamente lei stessa nella prefazione del suo ultimo libro: BORN TO DARKNESS primo romanzo della nuova appassionante serie Fighting Destiny, ambientata in un futuro non troppo lontano dove la resistenza e il coraggio di una squadra SEAL vengono amplificati da incredibili poteri paranormali. Elettrizzante! Un terzo ingrediente “fantastico” che si unisce ai due già vincenti: Suspense e Romance.
Presto la recensione di BORN TO DARKNESS che sto leggendo in lingua.
In Italia, abbiamo solo tre titoli di Suzanne Brockmann pubblicati e tradotti dall’inglese –Serie Troubleshooters:
- l’ottavo, Hot Target ( Ad Alto Rischio – Fanucci Ed. 2008)
- il nono, Breaking Point ( Passione contro il Tempo – Leggereditore 2011)
- e il decimo, Into the Storm ( Nel cuore della tormenta – Fanucci 2008)
e speriamo vivamente di vedere presto tutti gli altri.
LE TRAME dal sito www.fanucci.it
AD ALTO RISCHIO
Titolo originale Hot Target
Fanucci Editore 2008
Collana GLI ACERI
Pagine 512
Prezzo € 18,50
ISBN 978-88-347-1454-6
Jane Mercedes Chadwick, produttrice cinematografica di larga fama, sta lavorando a un film ambientato durante la seconda guerra mondiale, che narra apertamente la vicenda realmente accaduta di un soldato omosessuale. Ben presto ottiene l’attenzione dei media e le proteste di diversi gruppi estremisti; ma nonostante la quantità di lettere, telefonate ed e-mail di protesta che riceve, non intende abbandonare il progetto. Le lamentele però si trasformano in minacce di morte: Hollywood assolda delle guardie private per proteggerla, e anche l’FBI si interessa al caso. E il fastidio che la donna mostra nei confronti delle misure di sicurezza, insieme al suo carattere fin troppo indipendente, non rendono facile il lavoro di Cosmo Richter, un agente speciale dei SEAL affidato al caso, che dovrà affrontare una vera e propria guerra personale e un’irresistibile attrazione per quella produttrice così testarda. (http://www.fanucci.it/libro.php?id=823)
PASSIONE CONTRO IL TEMPO
Titolo originale Breaking Point
Leggereditore 2011
Collana Narrativa
Pagine 528
Prezzo € 12,00
ISBN 978-88-6508-064-1
Non le ha mai confessato il suo amore, e ora potrebbe essere troppo tardi… Un’avventura contro il tempo, fra azione, sensualità e pericolo. L’agente speciale Max Bhagat non conosce riposo: per portare a termine le sue missioni è disposto a sacrificare tutto, anche la vita sentimentale. Ma una terribile notizia gli apre gli occhi. Sembra che l’unica donna che abbia mai amato sia morta in un attacco terroristico. Quando si reca sulla scena del delitto, Max scopre che lei è ancora viva e sta affrontando qualcosa di ancora più oscuro della morte. È stata rapita da un serial killer intenzionato a usarla come esca per una trappola mortale. Riuscirà Max a stringere a sé la donna che potrebbe dare ancora un senso alla sua vita? Fra colpi di scena e azioni mozzafiato, lui e la sua squadra si confrontano con i fantasmi di un passato crudele, e con una violenza che supera qualsiasi immaginazione per cercare di salvare colei che rappresenta l’amore della sua vita.(http://www.fanucci.it/libro.php?id=1092)
NEL CUORE DELLA TORMENTA
Titolo originale Into the Storm
Fanucci 2008
Collana GLI ACERI
Pagine 512
Prezzo € 17,50
ISBN 978-88-347-1349-5
In uno sperduto, gelido angolo del New Hampshire, è in corso una dura seduta di addestramento tra le truppe speciali d’assalto dei Navy SEAL americani e gli esperti di una società specializzata nel settore sicurezza. Tra il sottufficiale Mark Jenkins e la bellissima agente speciale Lindsey Fontaine nasce una passione nascosta che potrebbe andare ben al di là di una semplice notte d’amore. Ma quando Tracy Shapiro, una giovane e inesperta segretaria che stava recitando il ruolo di ostaggio durante un’esercitazione, svanisce nel nulla, i due dovranno mettere da parte il loro controverso rapporto per ritrovarla e metterla in salvo, mentre una terribile tempesta minaccia l’incolumità di tutti… Tutta la squadra, alle prese con un serial killer imprevedibile, sarà duramente messa alla prova dalle avverse condizioni metereologiche, e si troverà a dover superare ostilità e incomprensioni sentimentali per portare in salvo uno dei suoi membri.(http://www.fanucci.it/libro.php?id=315 )
Alcune citazioni dal romanzo: “ AD ALTO RISCHIO” – titolo originale Hot Target – della serie Troubleshooters.
Pag. 170 –Jane e Cosmo sono in cucina e stanno parlando di quanto sia difficile avere una vita privata con un mestiere come quello di Agente delle Operazioni Speciali.
[…] “Non riesco a immaginarlo”disse lei. “ Fuori del Paese,come ti capita spesso, in qualche posto estremamente pericoloso e…PJ mi ha detto che sta cominciando ad assaporare cosa vuol dire stare dall’altra parte. La sua fidanzata sta partendo per l’Iraq. È piuttosto stressato.”
“Sì” convenne Cosmo. “Deve essere duro.”
“Che cosa fa esattamente la tua, di fidanzata ?” domandò Jane.
La sua domanda era una seduta di pesca. Gliel’aveva posta in modo così casuale che lui riusciva davvero a vedere le sdraio e il frigo per la birra. […]
Pag.181 – Jules Cassidy – Agente F.B.I. e la camera d’albergo occupata a Los Angeles.
[…] “ Mi dispiace signore, l’albergo è al completo.”
Jules fissò la receptionist dall’altro lato del bancone. “No, lei non capisce.” Era quasi l’una di notte. Era facile non capire le cose all’una di notte, avrebbe dovuto saperlo. In tutta la sua vita, gli errori più stupidi erano avvenuti dopo mezzanotte.
“Ho una prenotazione. Ho il numero di conferma.” […]Le fece uno dei suoi sorrisi più rassicuranti, ma appena la giovane donna digitò alcune informazioni sul suo computer il suo cipiglio non fece che aumentare. Il che non era un buon segno.
“Ho trascorso una giornata nell’Idaho” le disse Jules. “Perciò se scoppio a piangere, bè, saprà il perché.”
Niente. Nada. Nessuna risata. Neanche un sorriso.
Stava cominciando a chiedersi se il cuore di quella donna batteva ancora, quando finalmente lei alzò lo sguardo su di lui. Ma tornò subito ad accigliarsi davanti allo schermo del computer, giocherellando con il labbro inferiore.
“Irving Idaho” provò Jules “che, mi creda o no, è noioso quanto sembra. Perciò sono pronto a un cambio di fortuna. Qualcosa di buono sta per succedere, lo sento nell’aria. Lei sta per promuovermi a una suite, vero?”
O così, o si trovava investito da un’ondata di sfortuna, ben meritata. Se l’era chiamata addosso arrendendosi ancora una volta al sorriso di Adam.
Ancora una volta.
E poi ancora.
La sua stupidità era stupefacente.
Era come un suo fratellino con difficoltà di apprendimento. E questo è Jules. Non fatelo avvicinare alla scatola delle merendine, ne mangia troppe e poi si sentirà male. Non è colpa sua. E’ solo che non ha il cervello per capire.
Ma, Dio, solo il fatto di aver visto Adam un’altra volta…[…]
Ce ne sarebbero molte altre di citazioni, come quella della scena in cui Jules Cassidy – in “Passione contro il Tempo” – rimane gravemente ferito in uno scontro a fuoco e tenta di mettersi in salvo ripetendosi di non morire. Forte carica emotiva per la sorte di questo impareggiabile personaggio che sta effettivamente lottando fra la vita e la morte. Il lettore divora le pagine rifiutandosi di perderlo. Poi “arriva” Suz, che con la sua brillante ironia gioca con le parole, anima i suoi personaggi riuscendo a rendere un momento drammatico finemente esilarante.
Miriam Tocci